Dolci ed altri Pasticci

Caratteri distintivi della Pasticceria

Le motivazioni della scelta del nome del blog

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  1. buba diop
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    La storia della Pasticceria è una storia non recente, anzi si è sviluppata nei secoli partendo semplicemente da un po' di grano macinato mischiato ad acqua, ed arrivando ad essere un'arte speciale, che dipende quasi in tutto e per tutto dalla precisione, dalla manualità e dalla fantasia dell'artista o Mastro Pasticcere.

    Il termine "Pasticceria", fa subito pensare al termine più comune "pasta", di orine latina, che riprende il termine greco "Pastè", ovvero la famosa pastella di cui parlavamo prima, cioè il misto di farina, acqua e sale. È proprio da questa parola che si arriva al termine PASTICCIO, dal latino "Pasticcium" che era un ,se possiamo chiamarlo dolce, composto da un involucro di pasta frolla ripieno di qualsiasi tipo di condimento: nello specifico una pasta alimentare cotta con della carne, o con pesce, ortaggi, generlamente cotti al forno.

    Da "Pasticcio" si arriva alla figura professionale di colui che prepara questi pasticci, ovvero il Pasticciere...
    Ed è qui che la gente si pone la stessa domanda da anni...
    Ma si dice Pasticciere o Pasticcere?
    Bene la risposta sta nella domnada stessa direbbe qualcuno....
    In realtà la forma più corretta sarebbe la prima in quanto il pasticciere è colui che prepara i pasticci, ma dato che i francesi hanno dovuto mettere lo zampino all'interno delle cucine, ecco che il pasticciere diventa le Patissier, e poi sceso in Italia diventa Pasticcere..


    Qualcuno però potrà chiedersi: "Ma scusa, se il pasticcio era un prodotto da forno con carne, pesce, ortaggi... Perchè il termine PASTICCIERE ora è usato per identificare coloro che preparano dolci e non a coloro che preparano prodotti da forno ovvero i FORNAI?"
    Ringraziandovi anticipatamente per la domanda, proverò a rispondere.
    Bene, il termine venne e viene associato a quello con cui noi oggi identifichiamo i pasticcieri, semplicemente perché quest'arte prese così tanto piede nei secoli, che piano piano andò verso una vera e propia specializzazione di questa figura professionale, nella ricerca delle materie dolcificanti, prima il miele e poi successivamnte lo zucchero che andarono piano piano a diversificare una professione, quella del Pasticciere appunto, da quella del Fornaio che sì, lavora prodotti da forno, ma composte esclusivamente da farina, acqua e sale.

    Dopo aver spiegato il perché di "ALTRI PASTICCI", passo alla motivazione de "DOLCI"...

    Ora, ora la porgo a voi una semplice domanda: "Cosa c'è di più bello alla vista di un dolce ben fatto?"
    Anche se magari non si trattasse di un dolce buonissimo, ma all'occhio risultasse una piccola opera d'arte, non ci farebbe nulla, staremmo li a guardarlo?
    ovvio che no!

    Bene, premesso questo, il Dolce bello, brutto, buono o no è più che altro riferito agli usi, consumi, riti ed evoluzioni nel corso dei secoli che hanno portato il "DOLCE", a far parte dell'alimentazione e dell'immaginario dell'uomo.
    Chi dopo la frutta, o a fine pasto che sia a casa, al ristorante, con amici e parenti colleghi, non pensa al dolce da prendere? O chi per il proprio compleanno, laurea comunione battesimo, non ha pensato ad avere una torta magnifica?
    Ecco il perché dei Dolci...
    Basti pensare che ogni città, regione, nazione, ha un suo dolce tipico, che ognuno fa, per celebrare le varie feste: basti dare uno sguardo ai dolci tipici della tradizione nostra ed europea legati a determinate feste religiose e non... Come ad esempio il tiramisù che ogni regione ne vanta l'invenzione o una sua esclusiva ricetta, o ad esempio il panettone per il Natale, o la Colomba a Pasqua.

    Ma la vera ragione che ha spinto questa ad essere un'arte, una professione e con essa la produzione di piccole "sculture commestibili" è dovuta al fatto che una volta (si parla del medioevo periodo durante il quale la pasticceria ha preso piede, poiché il prezzo delle materie che servivano a dolcificare, quali il miele, e successivamente lo zucchero di canna, proveniente dalla Turchia era elevato); soltanto nei conventi e nelle corti aristocratiche si poteva veder produrre ed assaggiare un "Pasticcio", quindi la ricerca di prodotti che li rendessero più appetibili e gustosi ha fatto si che dalle figure presenti in cucina come ad esempio cuochi, panettieri, fornai; la figura del pasticciere si "elevasse" a figura professionale ed esperta...

    Ecco spiegato il motivo di : " DOLCI ED ALTRI PASTICCI"
    e del perché la figura del pasticciere è senza dubbio una delle più belle professioni...

    Spero di non essere stato tedioso e di avervi appassionato, magari più in là farò qualche racconto sulla storia della pasticceria e nello specifico, di qualche dolce in particoalre, ovvero come si è arrivato a chiamare Babà il babà, o Pan di spagna, o la storia del cioccolato ...

    Edited by buba diop - 12/2/2012, 16:49
     
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0 replies since 12/2/2012, 16:34   73 views
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